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Da qualche tempo il podcast è uno strumento e un tipo di prodotto molto apprezzato a scuola sia dagli studenti che dagli insegnanti, perché è un contenuto multimediale molto vicino ai gusti dei ragazzi e un format a loro familiare. D’altra parte consente, in modo divertente e stimolante, di mettere a frutto tanti tipi di competenze diverse, tra cui quelle digitali, avvicinandoci in modo graduale al mondo professionale (ad es. il lavoro del tecnico audio, dell’informatico, dello scrittore, del grafico…).
Grazie alla sua versatilità, il podcast si presta agevolmente all'integrazione in un percorso didattico arricchito da varie attività legate a diverse discipline e contenuti senza nessun tipo di vincolo.
Inoltre, è possibile creare podcast a tema disciplinare, ad esempio dedicati alla recensione di libri o che includano notizie di attualità e molto altro ancora.
Risulterebbe ancora più stimolante espandere il lavoro in modo da non confinare il podcast solamente al mondo audio e ciò è possibile ad esempio inserendo delle grafiche, dei contenuti marketing in modo da raccontare ed esporre il prodotto realizzato o addirittura potrebbe essere ancora più interessante pensare ad un esercizio di lingua straniera, prevedendo anche una traduzione del podcast.
Nel nostro contesto specifico, abbiamo scelto di sviluppare un percorso focalizzato sugli scrittori inglesi. Abbiamo integrato la produzione del podcast con l'impiego di un tutor AI AskLea, il quale agisce come un valido supporto durante lo studio. In quest’attività il tutor è stato impiegato con lo scopo di fornire una base per la redazione del copione relativo all'intervista con gli scrittori inglesi.
Siamo appena all'inizio di questo viaggio, ora esploriamo i punti chiave dell’attività che potrai integrare nelle tue lezioni in modo da arricchirle, offrendo nuovi spunti e approfondimenti da condividere con i tuoi studenti. Continua a leggere per scoprire tutte le informazioni fondamentali che renderanno questa esperienza ancora più interessante.
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In questa fase iniziale del progetto, l’obiettivo è quello di recuperare e acquisire informazioni fondamentali sui protagonisti del nostro podcast. Queste informazioni costituiranno il punto di partenza per gli studenti, che successivamente interagiranno con AskLea in modo da avere con il tutor virtuale un’interazione più approfondita e già volta all’intervista che sarà condotta nel podcast.
Gli studenti, suddivisi in gruppi, sceglieranno il personaggio da "intervistare" tra quelli proposti dal docente (o assegnati dal docente stesso, che potrebbe anche decidere di far lavorare i propri studenti tutti sullo stesso personaggio). Gli studenti inizieranno quindi le ricerche online o le proprie consultazioni sui libri di testo per ottenere le informazioni sul personaggio su cui dovranno basare il podcast. L'insegnante, fornendo indicazioni e suggerimenti su materiali e siti pertinenti, guiderà gli studenti nel raccogliere le informazioni più utili e interessanti per l'intervista. Al termine di questa fase, l'obiettivo è ottenere un file di testo o una mappa concettuale che contenga i punti salienti in modo che gli studenti siano già pronti per essere approfonditi attraverso il dialogo con il tutor digitale AskLea.
Per assicurare la creazione di un podcast coinvolgente e coerente nei suoi contenuti, è opportuno iniziare con una mappatura completa di tutte le tracce che saranno inserite, garantendo così uniformità e coesione al prodotto finale. Questo processo può essere avviato mediante una breve attività di brainstorming, coinvolgendo sia gli studenti che il docente in una discussione plenaria sulla sequenza delle varie puntate. Durante questo processo, si può decidere l'ordine o la logica con cui concatenare le diverse tracce. Ad esempio, una possibilità potrebbe essere l'organizzazione delle puntate in base all'ordine cronologico di nascita dei personaggi scelti.
Un elemento chiave per conferire al podcast un tono professionale e accattivante consiste nell'adottare una struttura ricorrente per ciascuna puntata, una sorta di impalcatura uniforme in cui inserire i contenuti specifici per ogni personaggio. Questa pratica non solo migliora l'esperienza d'ascolto, ma offre anche un supporto tangibile agli studenti durante la creazione del podcast, fornendo loro una guida costante attraverso le diverse fasi del lavoro. Per la preparazione di questa struttura, il docente ha diverse opzioni adattabili all'età e al livello di preparazione dei suoi studenti. Potrebbe optare per la predisposizione di una griglia con la struttura di base della puntata o organizzare una sessione plenaria in cui gli studenti collaborano nella sua creazione attraverso il confronto, al fine di giungere a un risultato condiviso e comune a tutti i gruppi.
Un esempio di struttura di base per le puntate dei podcast può essere il seguente:
A partire da quanto ottenuto durante la prima fase e, basandosi sulla scaletta impostata per le singole puntate, ciascun gruppo andrà a dialogare con il tutor virtuale AskLea, impostando come funzione il “Parla come se fossi” e inserendo come informazione aggiuntiva quella di parlare con un linguaggio coerente con l’epoca in cui è vissuto lo scrittore.
Ad esempio per Shakespeare possiamo indicare:
Ipotizziamo che la prima domanda dell’intervista riguardi l’epoca storica in cui è vissuto il personaggio:
“Mi racconti un po’ dell’epoca in cui sei vissuto?”
Oppure, dialogando con Charles Dickens, potremmo chiedere “Come ti è venuta l’idea per il racconto Canto di Natale?”
Lea, nei panni dello scrittore, potrebbe rispondere:
Per la parte “divertente” della puntata, abbiamo chiesto a Lea, nei panni di Oscar Wilde, di raccontarci qualche episodio curioso della sua vita privata:
Quando avremo posto tutte le domande e avremo tutto il materiale necessario, potremo passare alla scrittura del copione, cioè il testo che effettivamente gli studenti dovranno leggere e interpretare per la registrazione del podcast. Il lavoro degli studenti in questa fase sarà quello di riprendere alcune informazioni reperite nella fase iniziale e utilizzarle, se necessario, per mettere le mani sul testo ottenuto tramite AskLea, al fine di renderlo ancora più personalizzato e farlo diventare un vero e proprio testo da intervista. Potranno quindi aggiungere delle frasi, sistemare i discorsi, inserire battute e intermezzi per rendere più leggero il discorso, spezzare le risposte alle domande per velocizzare le interazioni e mantenere l’attenzione dell’ascoltatore sempre viva.
Per la registrazione delle voci e la modifica del contenuto audio, abbiamo optato per l'utilizzo del software Audacity. Questa scelta si basa sul fatto che, una volta installato sui computer, Audacity non richiede l'accesso a Internet, rendendolo particolarmente adatto all'ambiente scolastico in cui spesso numerosi computer sono in uso contemporaneamente, evitando di sovraccaricare la connessione.
Una volta entrati nel programma si possono iniziare da subito a esplorare e utilizzare le varie funzioni. Per un contenuto audio che farà poi parte di un podcast ci si può anche avvalere solamente delle funzionalità base, motivo per cui risulta un software versatile e utilizzabile anche alla scuola primaria. Come prima cosa possiamo iniziare a registrare la voce cliccando sul pulsante con il simbolo del “REC” (con il cerchietto rosso al centro). Quando la registrazione è conclusa, facciamo click sul pulsante “STOP”. Se invece abbiamo bisogno solo di sospendere per un attimo la registrazione (ad es. dobbiamo prendere fiato), clicchiamo sul pulsante “PAUSA”.
Qualora la registrazione dovesse contenere degli errori o volessimo rimuovere un silenzio troppo lungo all’inizio o alla fine, possiamo cancellare alcune parti, selezionando la porzione di audio da eliminare e premendo “CANC” sulla tastiera (in alternativa “MODIFICA” → “ELIMINA”). Un’altra possibilità che abbiamo è quella di andare a lavorare sui volumi (selezionando tutta la traccia o lavorando su una sezione dell’audio): cliccando su “EFFETTI” troveremo la voce “VOLUME E COMPRESSIONE”, poi “AMPLIFICA” e, muovendo il cursore verso i numeri positivi o quelli negativi potremo rispettivamente aumentare o abbassare il volume.
Se alla registrazione della voce volessimo aggiungere un sottofondo musicale o un jingle per spezzare l’intervista, dovremo utilizzare la funzione “IMPORTA” che troviamo nel menù in alto, sotto “FILE”. A questo punto ci basterà selezionare l’audio che vogliamo inserire e troveremo la nuova traccia posizionata sotto la registrazione della nostra voce.
Una volta acquisite entrambe le tracce (o più, seguendo lo stesso procedimento di importazione), avremo la possibilità di organizzarle per costruire la sequenza della puntata. Potremo, ad esempio, spostare la registrazione della voce per far iniziare l'episodio solo con l'audio di sottofondo, oppure avanzare il jingle se desideriamo collocarlo in un punto specifico della traccia.
Un ulteriore strumento che può rivelarsi utile è il “DIVIDI”, che troviamo sotto “MODIFICA” → “CLIP AUDIO”. Questa funzione serve per tagliare in due parti un’unica traccia, per cui possiamo spezzare la registrazione della voce e inserire in mezzo un jingle o uno stacco musicale.
È sempre bene all’inizio e alla fine di ciascuna traccia audio inserire una dissolvenza, per rendere l’ingresso e l’uscita del sonoro “morbidi”. Questa funzionalità si trova nel menù “EFFETTI”, con la voce “DISSOLVENZA”.
Quando il lavoro sarà terminato, potremo salvarlo come progetto (cioè come bozza su cui tornare a lavorare per apportare altre modifiche), oppure esportarlo per farlo divenire un vero e proprio file audio (ad esempio in formato .mp3). Salvarlo come file audio è un passaggio necessario per passare alla creazione del podcast.
Arrivati a questo punto le possibilità di costruzione del podcast sono diverse, in quanto le piattaforme di hosting e gli altri strumenti che possiamo utilizzare a questo scopo sono molteplici. Una soluzione versatile può essere quella di utilizzare Google Sites e caricare le varie puntate all’interno delle diverse pagine del sito web, oppure caricare semplicemente i file audio all’interno di una cartellina condivisa. Se invece vogliamo optare per una soluzione più “professionale” possiamo sfruttare una piattaforma ad hoc come Spreaker. Questo software, oltre a mettere a disposizione una vasta gamma di contenuti, compresi quelli di natura didattica, accessibili gratuitamente, offre anche la possibilità di creare personalmente un podcast, per farlo basta compilare i vari campi e caricare le tracce nell'ordine da noi stabilito.
Una volta creato il podcast e definite le caratteristiche, potremo facilmente caricare i singoli episodi (nel nostro caso gli audio con le interviste creati attraverso Audacity) e, volendo, indicare ulteriori dettagli di ciascun episodio facendo click sulla matita alla destra del titolo e compilando le sezioni richieste (ad es. descrizione, link esterni, immagine, …)
Come anticipato, il podcast è un tipo di prodotto che ci dà la possibilità di espandere il lavoro in molteplici direzioni. Se nel nostro progetto abbiamo già visto come integrarlo a delle ricerche in rete e all’utilizzo di un tutor AI, possiamo immaginare altri sviluppi che mettono in campo altri tipi di conoscenze e competenze. Uno di questi può essere far lavorare gli studenti con la grafica, chiedendo loro di progettare, disegnare e realizzare digitalmente la copertina del podcast, cercando di renderla accattivante e chiara. Ma possiamo anche inventare delle locandine pubblicitarie o degli spot che fungono idealmente da strumenti di diffusione del prodotto creato dai ragazzi… il tutto sta alla fantasia dell’insegnante!
Lo studente al termine dell’attività:
In conclusione, incoraggiamo vivamente i docenti a sperimentare questo innovativo approccio didattico, integrando il podcast nella loro pratica educativa. La sinergia tra le competenze linguistiche, storico-culturali e digitali, insieme all'uso di strumenti come AskLea, Audacity, Spreaker e Canva, offre un ambiente didattico stimolante e ricco di opportunità. Siamo certi che questa esperienza arricchirà il percorso formativo degli studenti, sviluppando competenze cruciali e stimolando la loro creatività.
Per qualsiasi dubbio o per ottenere supporto nell'implementazione di questa attività in classe, non esitate a contattarci all'indirizzo info@weturtle.org.
Saremo lieti di fornire ulteriori risorse e assistenza per garantire il successo di questa iniziativa educativa.
FREE
Tempo: 11 min
6.00€
Tempo: 50 min
Ciao! Sono Wetruvio, il tuo assistente virtuale!