Tempo di lettura/visione: 2 min
Il corso gratuito "Collaborare a scuola con il digitale"
Un'area personalizzata con i tuoi contenuti preferiti
Una lezione di prova gratuita per ogni corso online
Dirette ed eventi dedicati agli utenti iscritti
Così arrivi all'Excel, un bellissimo spazio espositivo, indossi il tuo cartellino e sei pronto per questa esperienza immersiva che coinvolge davvero tutti i sensi.
Metodologie didattiche, ricerche, nuove tecnologie. Tutto in un unico luogo in cui si ritrovano persone di tutto il mondo. E in effetti, il Bett bisogna viverlo così con l'idea di "contaminazione". Certo è che dal Bett esci cambiato, rinnovato, con una nuova visione.
Dal punto di vista delle metodologie didattiche, moltissime Università (Dal Brasile alla Turchia) hanno presentato le loro esperienze nell'applicare una didattica innovativa e alternativa non solo nell'ambito delle scienze. Queste metodologie possono avvalersi dell'uso della tecnologia oppure no, ma di certo, tutte hanno dato grandi risultati nella fase di apprendimento. Ogni ragazzo si misura con se stesso, con i propri pari e cresce in questo modo.
L'aiuto delle tecnologie, ovviamente, rende tutto più divertente.
Ampio spazio è stato dedicato alle nuove tecnologie. I più presenti erano i robottini.
Da quello che ho potuto notare, molti stanno porgettando dei robottini creati con la stampante laser. E questo è un bell'approccio: si può pensare il proprio artefatto e realizzarlo dalla A alla Z. Quelli presenti in fiera avevano tutti la capacità di eseguire un percorso o di leggere le tessere sottostanti.
Moltissimi espositori invece hanno presentato pavimenti e banchi interattivi. Il pavimento (o tappeto) è più adatto per una fascia d'età dai 14 anni in sù. Le attività in esso presenti possono essere anche molto strutturate e si passa da materie umanistiche (letteratura, italiano, latino...) a materie scientifiche (matematica, biologia, chimica...). I banchi invece sono più per le scuole primarie e per l'infanzia, ma hanno buone potenzialità.
Presente, ovunque l'intelligenza artificiale. Naturalmente è ancora questione di qualche anno prima che questa possa davvero entrare nelle scuole in maniera importante, guidando i ragazzi nel loro percorso di studio, secondo alcune stime si parla di 5 o 10 anni.
Anche i libri di testo non mancavano e sono state presentate delle collane di libri di ogni materia scritti in modo divulgativo, il libro multimediale (sia cartaceo che online) dispone di un assistente e toccando ogni parola è possibile approfondirla tramite vari video educativi sull'argomento. Ve lo immaginate cosa significa studiare un argomento di storia, premere una parola e veder apparire Alberto Angela? :)
Scherzi a parte, è chiaro che la modalità di apprendimento dei nostri ragazzi sta cambiando, così come cambieranno molto anche i libri. L'avvento del tablet, le informazioni reperebili ovunque e, ahimé, tutte le fonti di distrazione, stanno cambiando radicalmente la modilaità di studio dei ragazzi e, di certo, non si può tornare indietro.
Tanti spunti interessanti quindi, vedremo quanti riusciranno a farsi largo in questo 2019 ricco di aspettative.
E tu sei stato al BETT? Hai voglia di raccontarci la tua esperienza? Scrivi a talent@weturtle.org
TORNA AGLI ARTICOLIIl progetto dedicato ai bambini dai 7 ai 13 anni!
Lezioni e attività di Coding, Robotica, Creatività Digitale.
FREE
Tempo: 1 min
FREE
Tempo: 3 min
Ciao! Sono Wetruvio, il tuo assistente virtuale!